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1.
I contratti di locazione "concordati" o agevolati hanno una durata minima ¨¨ di tre anni. Proprietario e inquilino si accordano per un canone compreso tra un minimo e un massimo, secondo le fasce stabilite dall'accordo territoriale. La determinazione dei canoni (cio¨¨ l'aspetto economico del contratto) ¨¨ definita a livello dei singoli Comuni dagli "Accordi territoriali" definiti e sottoscritti dalle organizzazioni dei proprietari e degli inquilini.
Sono previste alcune agevolazioni fiscali, in particolare:
Per gli inquilini che sottoscrivono un contratto convenzionato sono previste detrazioni fiscali IRPEF.
Per i proprietari sono previste agevolazioni IRPEF, riduzione dell'imposta annuale del registro e riduzione dell'aliquota ICI stabilita dai Comuni
Quindi tu puoi detrarre come credito d' imposta IRPEF € 495.80, se il tuo reddito ¨¨ inferiore a 15493.71, oppure € 247.90 se il tuo reddito ¨¨ compreso tra i 15493.71 e i 30987.4.
2.
l'affitto a canone convenzionale, L. 431/98 art. 2, comma 3 e 4, commi 2 e 3. su un numero di 365 gg di contratto (a contare dalla stipula) e per un solo intestatario si possono avere in detrazione:
495.80 E se il reddito complessivo non supera i 15493.71 E;
247/90 E se il reddito supera i 15494 ma non i 60987.41 E;